Come si racconta una storia? Bella domanda, non è vero?
Dopo che hai costruito trama, struttura, hai identificato e tratteggiato il carattere dei personaggi e le relazioni tra di essi, devi prendere una decisione cruciale, una decisione che potrebbe decretare il grado di successo del tuo libro.
Qui entrano in gioco i modelli narrativi che riguardano proprio il COME racconti la tua storia e che ti servono per raccontare una storia potente. Riguardano CHI racconta la storia e COME la racconta. Una volta che hai scelto il tuo modello narrativo, questo diventerà la guida attraverso la quale racconterai la tua storia.
Ecco i 9 modelli narrativi tra i quali c’è proprio quello che stai cercando!
NARRAZIONE CRONOLOGICA
Questo primo modello è il più diffuso e usato e qui gli eventi seguono un ordine CRONOLOGICO e SEQUENZIALE. In questo caso ci possono essere anche flashbacks, ricordi, sogni ma la narrazione principale segue sempre l’ordine cronologico degli eventi.
NARRAZIONE CRONOLOGICA INVERSA
Come quella cronologica ma in ordine inverso. La storia inizia alla fine e va al contrario, raccontando la storia in ordine inverso. Rarissima! Un esempio è Memento, film di Christopher Nolan del 2000.
NARRATIVA IN TEMPO REALE
Questo modello narrativo è possibile solo per i film e per il teatro ed è una variante della narrazione cronologica ma effettuata in tempo reale, dove il tempo della narrazione corrisponde al tempo degli eventi all’interno della storia.
LA ROTTURA DEL QUARTO MURO
In questo modello il narratore o alcuni personaggi si rivolgono direttamente allo spettatore o al lettore. La quarta parete è il lato del pubblico, la quarta parete invisibile del mondo rappresentato sulla scena. È una parete aperta dalla quale si può instaurare un rapporto diretto tra personaggi e attori/lettori. Questo modello si può integrare perfettamente con gli altri modelli.
NARRAZIONE EPISTOLARE O DIARISTICA
La narrazione epistolare o diaristica permette al narratore di parlare direttamente al lettore attraverso lettere o pagine di un diario oppure attraverso la narrazione fatta da un personaggio su eventi accaduti. Usatissimo in letteratura in tutte le epoche.
DOCUMENTARIO O FALSO DOCUMENTARIO
È un modello narrativo fittizio che presuppone che una troupe di documentari segue i personaggi mentre vivono gli eventi delle loro vite immaginarie. Questo modello permette ai personaggi di parlare direttamente con lo spettatore attraverso interviste o eventi simili e condividere con esso il suo monologo interiore durante gli eventi della storia. Un esempio può essere la serie Tv Modern Family. Il modello è valido solo per tv o cinema.
LA STORIA NELLA STORIA
È il modello narrativo che all’interno della trama principale inserisce una seconda trama correlata alla prima. Questo modello è stato utilizzato moltissimo da Shakespeare nelle sue opere teatrali come per esempio Amleto e Sogno di una notte di mezza estate.
LA STORIA ALL’INTERNO DI UNA STORIA, ALL’INTERNO DELLA STORIA
Questo modello narrativo è un’estremizzazione del precedente che serve per stratificare ulteriormente la trama.
IL FLUSSO DI COSCIENZA
Il flusso di coscienza prevede che la narrazione provenga direttamente dall’interno della coscienza del narratore. In questo caso, il lettore vive in prima persona i pensieri e le percezioni del personaggio. Il più famoso ad usare questo modello narrativo è stato James Joyce ma anche Virginia Wolfe e Marcel Proust.
A questo punto devi domandarti quale dispositivo si adatta meglio alla storia che vuoi raccontare, sceglierlo e stare aderente ad esso fino alla fine!